La più piccola e quella situata più a sud-ovest delle Canarie: questa è El Hierro. Piccolo gioiello dichiarato Riserva delle Biosfera dall’Unesco, questa isola ha un territorio per lo più montuoso arrivando ai 1501 metri sul livello del mare di Malpaso. Un tempo vista come l’ultimo luogo conosciuto dagli europei, si presenta come un territorio piuttosto isolato anche rispetto all’intero arcipelago e ciò ha permesso lo sviluppo di una flora e di una fauna endemici e caratteristici: qui ad esempio vive la Gallotia simonyi, la lucertola gigante di El Hierro.
Ancora poco battuta dal turismo di massa, El Hierro è una sorta di paradiso ancora incontaminato che punta molto al rispetto per l’ambiente: grazie alla costruzione di un impianto idro-eolico l’isola cercherà difatti di avvalersi solo di energie pulite e rinnovabili conquistando così un’indipendenza energetica. Ciò la rende una meta perfetta per gli amanti della natura, una natura che si fa scoprire pian piano. Se decidete di visitarla scegliete allora maggio, il mese perfetto nel quale questa meravigliosa natura si risveglia e scegliete di visitarla liberamente, affittando una macchina e lasciandovi affascinare ogni giorno da un panorama diverso. Non esistono voli diretti dall’Italia quindi dovrete fare scalo in una città spagnola, arrivare a Fuerteventura, Tenerife o Gran Canaria e infine raggiungerla in traghetto o con un volo interno da Las Palmas de Gran Canaria.
El Hierro è il luogo ideale anche per gli amanti dello scuba diving. Qui infatti si trovano alcuni dei fondali marini più belli che possiate immaginare: è possibile infatti osservare da vicino alcune specie subtropicali che vi faranno restare a bocca aperta. A rendere ancora più piacevoli le immersioni è anche la temperatura dell’acqua che si aggira tutto l’anno sui 20° C. Una delle località scelte per le immersioni è il paese di pescatori La Restiga che si trova sul versante orientale dell’isola: qui le acqua calme favoriscono una buona visione dei fondali come anche quelli del parco marino del Mar de Las Calmas. Di spiagge di sabbia invece non ce ne sono molte se non quella a Verodal che si trova sulla costa ovest. Qui potrete visitare anche El Golfo, un’ampia baia tra le cui spiagge potrete rilassarvi a Charco Azul con le sue grotte e piscine naturali.
Dalle foreste e dai folti boschi fino alle scogliere che si buttano a picco sul mare, El Hierro saprà stupirvi sempre. Non potete allora perdere una capatina ai Miradores, belvederi che vi permettono di ammirare l’isola in tutta la sua magnificenza come il Mirador de la Peña dove poter anche rilassarvi organizzando un pic-nic.